Migliorare la sicurezza negli store, ma allo stesso tempo velocizzare le operazioni di pagamento e azzerare i margini di errore. Da oggi, tutto ciò è possibile grazie alle nuove casse automatiche che integrano i servizi offerti dai software SIACLOUD e la strumentazione Cashlogy.
Gli ultimi aggiornamenti hanno permesso l’installazione della prima cassa automatica Cashlogy presso uno degli store della catena Espò, che utilizza software SIACLOUD. Un primo passo che darà il via all’installazione delle casse automatiche anche negli altri punti vendita.
“In una società in cui si sta incentivando il pagamento senza contanti, e il mercato sta proponendo sempre più incentivi per realizzare quest’obiettivo, la mission di SIACLOUD resta sempre quella di andare avanti e di trovare nuove soluzioni”, spiega Alessia Fiengo di SIACLOUD. “Ovviamente cerchiamo di farlo adeguando la tecnologia esistente alle dinamiche evolutive del mercato, in continuo cambiamento e sempre più spinte verso i pagamenti elettronici. Avere una buona base di lavoro è fondamentale per essere sempre al passo con i tempi che cambiano”.
Addio ai contanti.
Nel caso di Cashlogy, la nuova tecnologia per la gestione automatizzata dei pagamenti in denaro contante applicata al mondo retail, il sistema SIACLOUD è stato integrato in modo da funzionare al meglio anche in abbinamento alla cassa automatica. In questo modo, il dipendente non maneggia più contanti, mentre il cliente paga da solo alla cassa e riceve il resto.
Il che significa un ulteriore miglioramento del livello di sicurezza degli incassi dello store e l’azzeramento di errori, con una notevole velocizzazione delle varie operazioni effettuate. “In questo modo – conclude Fiengo – il dipendente avrà più tempo da dedicare al cliente e alla vendita, con un miglioramento delle performance”.